La velocità degli atomi

_libro secondo/142-166

Adesso, o Memmio, analizziamo in breve
quale mobilità abbiano i corpi
primi della materia. Quando nasce
l'aurora e sparge luce sulle terre
145 e vari uccelli attraversano in volo
i boschi inaccessibili colmando
l’aria leggera con le voci limpide
tutti vediamo chiaramente come
il sole, appena sorto, inondi e vesta
con la sua luce all’istante ogni cosa.
150 Ma la luce serena ed il calore
del sole non si spandono nel vuoto,
e procedono infatti un po' impacciati
quasi fendessero le onde dell'aria.
Gli atomi del calore non si spandono
singolarmente ma intrecciati e uniti
155 si frenano a vicenda e al tempo stesso
vengono ostacolati dall’esterno;
ciò li costringe ad andare più lenti.
Ma gli elementi primi sono semplici
e solidi; trascorrono nel vuoto
senza che nulla da fuori li ostacoli
ed essendo compatti e ben uniti
160 se si muovono verso qualche luogo
lo fanno tutti insieme, con un unico
slancio e per questo sono rapidissimi,
ancora più veloci della luce
del sole e mentre questa colma il cielo
attraversano spazi ben più grandi. (1)

***

165 né seguire ogni singolo principio
per comprendere come tutto accada.

 

(1) Qui nei manoscritti è presente una lacuna.