Difficoltà della lingua
_libro primo/136-148
So bene che è difficile spiegare
le ardue speculazioni greche in versi
latini, soprattutto perché occorrono
parole nuove, ché la lingua è povera
e nuovo l’argomento, e tuttavia 140
il tuo valore e il piacere sperato
d’una dolce amicizia mi convincono
a compiere l’impresa, a vigilare
nelle notti serene, alla ricerca
di parole, di versi che si facciano
luce per la tua mente, per mostrarti
i recessi più oscuri delle cose. 145
Non sarà dunque la luce del sole
non le frecce del giorno luccicanti
a dissipare tenebre e terrore
dell’animo, bensì la conoscenza
e la chiara visione delle cose.
Stato: rivisto. Traduzione di Antonio Vigilante. Licenza CC BY-NC-ND.