Non esiste una terza natura

_libro primo/419-448

Lascia che torni a tessere la tela.
È dunque fatta tutta la natura
di due cose soltanto: i corpi e il vuoto 420
in cui quelli son posti e in cui si muovono
in vari modi. Che esistano i corpi
è un'esperienza comune dei sensi;
e i sensi ci faranno da supporto
per indagare cose ben più oscure.
Senza quel luogo, senza quello spazio
che chiamo vuoto dove mai potrebbero
i corpi collocarsi? E come muoversi?
Te l'ho spiegato pochi versi fa.
Una terza natura non esiste:
non c'è cosa che sia priva di corpo 430
e non abbia rapporto con il vuoto.
Che sarà questa cosa per sé stessa?
Se sensibile al tatto, benché lieve
ed esigua si andrà a sommare ai corpi
aumentandone il numero e la massa;
se intangibile, invece, non in grado
di impedire il passaggio ad altri corpi
farà parte di ciò che chiamo vuoto. 440
Qualunque cosa esista per sé stessa
agisce su altre cose o ne subisce
l'azione oppure è il luogo in cui le cose
esistono ed agiscono. Ma nulla
può compiere o subire azione alcuna
senza corpo né può, se non è vuoto,
accogliere altre cose. Non c'è alcuna
terza natura oltre gli atomi e il vuoto
che esista per sé stessa e prima o poi
si manifesti ai sensi o alla ragione.